MARCATORI MANUALI: differenze e caratteristiche
I marcatori manuali a trasferimento termico sono attrezzature che permettono di imprimere su confezioni di alimentari e cosmetici lotto e data di scadenza. Questi dati permettono al produttore di risalire al prodotto in caso di problemi ed al consumatore di evitare l’utilizzo di un prodotto scaduto.
A differenza di quelli automatici, i marcatori manuali sono più economici, ma richiedono la presenza di un operatore per funzionare e il ritmo di produzione è decisamente inferiore. I primi marcano utilizzando un rullo a inchiostro solido ed i secondi utilizzano invece un nastro inchiostrato chiamato “foil”.
Vi sono 2 modelli principali disponibili:
Marcatore manuale FP DY8
Questo modello è totalmente manuale. L’operatore dovrà inserire il prodotto sotto al portacaratteri ed abbassare la leva affinché la testina con caratteri riscaldata entri in contatto con il nastro inchiostrato ed imprima sul prodotto i caratteri in ottone inseriti manualmente nel portacaratteri.
Il risultato dipenderà quindi dalla pressione esercitata dall’operatore e dal tempo di marcatura motivo per cui viene consigliato per piccole produzioni.
Il prodotto è provvisto di un tasto di accensione/spegnimento, una manopola per la regolazione della temperatura, un fusibile di sicurezza, un portacaratteri; al momento dell’acquisto viene fornito anche un kit di caratteri prevalentemente numerici compreso nel prezzo.
Marcatore semiautomatico FP HP280
Il marcatore si presenta come un aggiornamento del modello FP HP241 ed infatti le funzionalità sono le medesime. È importante notare che cambiano le dimensioni dei caratteri e quindi non sarà possibile utilizzare gli stessi del modello precedente; anche in questo caso vi è kit numerico compreso nel prezzo del prodotto. E’ anche possibile acquistare kit alfabetici supplementari.
Funzionamento:
L’operatore deve inserire i caratteri nel portacaratteri ed accendere il marcatore impostando la temperatura idonea per il funzionamento.
La temperatura di funzionamento varia a seconda dello spessore e della tipologia del prodotto da marcare. Una volta che il marcatore ha raggiunto la temperatura, è possibile procedere con la marcatura.
Marcatura con marcatore FP HP280:
L’operatore deve posizionare il prodotto sotto al portacaratteri. Premendo il pedale elettrico, il marcatore effettua rapidamente la marcatura (in circa 2 secondi).
E’ un marcatore consigliato per stampare date di scadenza o lotti.
Essendo un modello elettrico, la qualità di stampa è molto buona e non varia di volta in volta; in quanto la discesa dei caratteri avviene in maniera verticale e la pressione è sempre costante.
La testina con i caratteri trasferisce l’inchiostro dal nastro inchiostrato al prodotto creando una marcatura indelebile e leggermente incisa.
MATERIALI DI CONSUMO
I marcatori vengono forniti con un kit caratteri composto da caratteri prevalentemente numerici incluso.
È disponibile un kit alfabetico optional che contiene 1 lettera per tipo dalla A alla Z.
Il nastro inchiostrato può essere di coloro bianco o nero ed una lunghezza di 122 metri che permette circa 4000 marcature.
Per informazioni relative ai marcatori e per un aiuto a scegliere il più adatto contattateci senza impegno!!!!