MARCATORI PER ASTUCCI ED ETICHETTE: tutto quello che bisogna sapere

I marcatori per astucci ed etichette sono utili quando si vuole mettere in vendita o commerciare un determinato prodotto. Specialmente quando si tratta di prodotti alimentari e cosmetici, bisogna accertarsi che sia rintracciabile in qualsiasi momento. Per questo motivo è necessario marchiarlo con il lotto di produzione e la data di scadenza. In questo modo in caso di problemi di un determinato lotto di produzione sarà facilmente possibile ritirare dal mercato l’intera partita e tutelare sia il produttore che il consumatore.
Grazie alla tecnologia odierna è possibile marcare i dati su cartellini ed astucci tramite dei marcatori appositi e di facile utilizzo.

Questi si dividono in due macrocategorie:

Marcatori a trasferimento termico e a inchiostro solido.
I primi lavorano con un nastro chiamato “foil” ricoperto d’inchiostro, che passando sotto la testina di stampa riscaldata sulla quale sono inseriti i caratteri, viene trasferito termicamente su sacchetti, cavallotti in cartone, vaschette ecc.. (Modello FP HP 280.)

I secondi invece funzionano anche con il trasferimento termico, ma a differenza dei precedenti, al posto del nastro in poliestere, i caratteri vengono inchiostrati mediante un rullo a inchiostro solido. In questo tipo di stampa l’inchiostro solido viene attivato tramite riscaldamento e permette l’essiccazione immediata e una stampa indelebile su ogni supporto. (Marcatori serie FPMY).

MARCATORI TIPOLOGIE E UTILIZZI PRINCIPALI:

Marcatore semiautomatico FP HP 280

Modello semiautomatico adatto a produzioni medie, consente di stampare dai 20 ai 50 pezzi al minuto. Tuttavia essendo un modello semiautomatico necessita della costante presenza di un operatore per il funzionamento.
Il funzionamento è molto semplice, è sufficiente inserire i caratteri nel portacaratteri ed accendere il marcatore impostando la temperatura idonea per la marcatura, questa varia a seconda dello spessore e della tipologia del prodotto da marcare. Una volta che il marcatore ha raggiunto la temperatura, è possibile procedere con la marcatura.

Funzionamento:
Posizionare quindi il prodotto sotto al portacaratteri. Premendo il pedale elettrico, il marcatore effettua rapidamente la marcatura (in circa 2 secondi). La testina con i caratteri trasferisce l’inchiostro dal nastro inchiostrato al prodotto creando una marcatura indelebile e leggermente incisa.

Marcatori automatici Serie FPMY 380-F, FPMY 300-A e FPMY 420-A:

Marcatori automatici rotativi per produzioni medio/alte, consentono di stampare fino a 300 pezzi al minuto. Sono progettati per la stampa a caldo su carta, plastica, fogli in alluminio, etc e non necessitano di un’operatore fisso. Particolarmente adatti al settore alimentare per la stampa di lotti e date di scadenza e altri dati necessari alla tracciabilità del prodotto.

Funzionamento:
il prodotto viene posizionato in un caricatore regolabile, lo sfogliatore preleva singolarmente l’oggetto da stampare e le cinghie piane lo trasportano sotto il rullo di stampa. La posizione di stampa si può regolare mediante la fotocellula e due timer. Il numero dei pezzi da stampare si programma dal tastierino. Una volta avviato il ciclo il marcatore effettua tutte le mercature in modo indipendente.

Sono disponibili in tre modelli:
– FPMY 380-F: per la stampa su astucci con dimensioni massime mm. 300×160
– FPMY 300-A: per la stampa su astucci con dimensioni massime mm. 400×280
– FPMY 420-A: per la stampa su astucci con dimensioni massime mm. 500×400

Tutti i marcatori sono dotati di un kit caratteri contenente numeri e lettere e disponibile con altezza di 2 o 3 mm a seconda delle necessità.

Se ti stai chiedendo quale sia il marcatore più idoneo al tuo lavoro contattaci senza impegno, insieme troveremo la soluzione più adatta.