Reggiatura con reggetta in plastica.
La reggiatura dei bancali ha come finalità principale quella di mantenere scatole colli fermi sul bancale durante il trasporto e durante lo stoccaggio.
La scelta dell’attrezzatura adatta dipende principalmente dal peso e dalle dimensioni del bancale di imballare e dalla tipologia di prodotto inbancalato. Per scegliere la giusta attrezzatura la prima domanda che dobbiamo porci e se vogliamo utilizzare la ricetta di metallo oppure la reggetta in plastica.
La reggetta in metallo è molto più robusta rispetto al normale plastica ma va maneggiata con particolare cautela in quanto potrebbe tagliare l’operatore. La reggetta in metallo viene solitamente utilizzata solo per applicazioni particolari, dove è richiesta la massima tenuta e dove il prodotto da reggiare presenta spigoli vivi, che potrebbero tagliare la reggetta in plastica.
Per tutte le informazioni sulla reggetta in metallo ti invitiamo a cliccare sul seguente link.
Supponendo invece di aver scelto di utilizzare la reggetta in plastica, dobbiamo prima di tutto valutare realmente quanti bancali abbiamo necessità di reggiare ogni giorno e qual è il loro effettivo peso.
La chiusura della reggetta può di fatto avvenire mediante sigillo metallico.
La chiusura mediante sigillo metallico è molto più lenta, richiede più tempo e più manualità rispetto alla chiusura per saldatura a vibrazione ed il punto debole rimane sempre il sigillo.
Per utilizzare la reggetta in plastica abbiamo 3 soluzioni:
1) Reggiatura con tendi reggia manuale e chiusura con sigillo metallico
Il tendireggia manuale con chiusura mediante sigillo viene utilizzato solitamente quando si hanno pochi bancali ogni giorno da reggiare e quando i bancali non sono particolarmente pesanti.
L’operazione di reggiatura consiste infatti nel far passare la reggetta intorno al bancale, inserire il sigillo, tensionare manualmente e schiacciare il sigillo. L’operazione di chiusura del sigillo e del taglio della reggetta avviene mediante tendi reggia del stesso ma richiede un certo sforzo.
Solitamente chi sceglie questo sistema di reggia tura utilizza la reggetta in polipropilene (bianca o nera) che ha un carico di rottura decisamente inferiore rispetto alla reggetta in poliestere (verde)
2) Tendi reggia a batteria, con saldatura a vibrazione
Vengono scelti solitamente per la loro praticità e per la loro velocità nell’ applicare la reggetta.
L’operatore deve infatti semplicemente far passare la reggia intorno al bancale ed inserire la reggetta nel tendi reggia. Le operazioni di tensionamento e saldatura avvengono premendo due pulsanti.
Questa tipologia di tendireggia a batteria, ha ormai raggiunto un elevato grado di affidabilità e ogni batteria consente di reggiare circa 200 bancali.
Esistono diversi modelli di tendi reggia a batteria e la scelta deve essere fatta a seconda della tipologia, delle quantità e del peso dei bancali che si devono reggiare.
3) L’ultima opzione è utilizzare un tendi reggia pneumatico
I tendi reggia pneumatici sono molto più pesanti e difficili da regolare rispetto ai tendi reggia a batteria in quanto lavorano con l’aria compressa.
L’unico modo per regolarli e fare delle regolazioni meccaniche oppure diminuire la portata d’aria dell’impianto. Consigliamo di utilizzare i tendi reggia pneumatici soltanto con reggete in poliestere verde di elevato spessore, nei casi dove è necessario un elevatissimo tensionamento.
A tutte queste tipologie di tendireggia va poi abbinato il giusto carrello porta reggia, che permetta di sbobinare la bobina in modo corretto e controllato. Senza carrello la bobina una volta aperta si allargherebbe, ingarbugliandosi e rendendosi inutilizzabile.
Se si ha necessità di rimuovere la reggetta consigliamo di utilizzare solamente cesoie di sicurezza.
Senza le giuste precauzioni, la reggetta tensionata potrebbe infatti rimbalzare verso l’operatore, ferendolo.
Attenzione : prima di scegliere il modello di tendi reggia e la tipologia di reggetta rivolgiti sempre ad un esperto del settore . Scegliere l’attrezzatura sbagliata potrebbe comportare una mancata tenuta della reggetta , il danneggiamento del prodotto imballato o il ferimento di qualcuno che maneggia o passa vicino al bancale.
Inoltre un’eventuale apertura della reggetta durante il trasporto potrebbe causare danni economicamente molto superiori rispetto a pochi euro in più che potrebbe essere necessario spendere durante la scelta e l’acquisto della giusta reggetta e del giusto tendireggia.
Vi invitiamo a contattarci per ulteriori informazioni e consulenza personalizzata, scrivendo una e-mail a info@sos-imballaggio.com OPPURE telefonando al numero 01732123.
